
Il camminare in solitudine è la condizione indispensabile per trovare il mio benessere. Fisico e spirituale. Posso tenere il mio passo e misurare così la fatica. La sosta è il momento di riposo e meditazione. Non ci sono le voci degli accompagnatori che riempiono il silenzio, né odo la mia voce, così alta, disturbare. Ho la compagnia del rumore dei miei passi e del battito cardiaco. Solo qualche volta accelerato. Perchè il mio camminare è lento. In cammino ritrovo me stesso.
