Io: Buonasera Mara. Come avrai capito oggi ho voluto lanciare una frecciata a Elsa. Sarò stato poco elegante. Ma, conoscendo il tipo da molto tempo e avendoci fatto una vacanza insieme, non sono riuscito a trattenermi. Nonostante la vostra imbarazzata presenza. Mita a parte, con la quale non intrattengo rapporti, volevo spiegarti, come ho fatto con Gabriella, che non sopporto Elsa. Le sue modalità da prima donna, da invadente interlocutrice e da opportunista. Quest’ultima cosa l’ho sperimentata sulla mia pelle con la mia prima famiglia.
Oggi quando ha nominato la sua “nuova relazione” mi è proprio scappata la battutaccia. Assistere al suo teatrino facendo da pubblico non mi è garbato. Se lei vuole portare il suo “ultimo della lista” sotto la nostra tenda ha chiaro come io la penso. Gabriella mi riferisce ogni sua vicenda e ho espresso da sempre il mio severo giudizio. Dove trova terreno fertile usa le persone per il suo obiettivo; mettersi su di un piedistallo e lasciare gli altri in ombra. Non nutre veri sentimenti di amicizia ma solo cura dei suoi interessi, che vengono prima degli amici e prima anche dei suoi figli.
Mara: Si, hai ragione è incredibile, a volte anche imbarazzante. Ogni tanto ci penso: o lo fa di proposito oppure è così di carattere. Per me tutte e due le cose, ha doti di manipolazione naturale. Ha detto che devo iscrivermi anche io in chat di incontri. Oh Dio! Chiedi a Gabriella, lei era presente e ti può raccontare.
Io: Ma sono certo che se ti iscrivessi alla chat non racconteresti a tutti le tue gesta erotiche. L’uso spregiudicato che fa della sua vita privata è il metro con cui va giudicata. Non ha riservatezza ma solo autocelebrazione del suo personaggio.
Mara: E’ vero! Ma quando ho detto che non voglio e non posso iscrivermi guarda che non ha nemmeno capito. Si, è parecchio strana.
Io: Mara non sono contrario a chi cerca conforto in una chat. Mi infastidisce che lo sbandiera a voi amiche, inconsapevole pubblico di cui lei ama circondarsi, per mettere in luce le sue doti di seduttrice e darvi lezioni di vita.
Mara: Ahhh ma guarda che io ascolto e da un orecchio mi entra e dall’altro esce! Omai abbiamo capito com’è fatta. Dice tante piccole bugie dopo non le ricorda nemmeno, dando ogni volta versioni diverse. Dipende da chi ha davanti.
Io: Tu e Gabriella non potevate esprimervi come io mi sono permesso. Sono consapevole di essere stato sgradevole ma mi sono tolto una soddisfazione. Ora sa come la penso e non mi pento di aver fatto il cafone. Ma qualche critica andava espressa.
Mara: Certamente. Poi poteva stare in silenzio sapendo che sei amico di suo marito. E’ poco rispettoso e di cattivo gusto.
Io: Non ho mai raccontato quello che sapevo ad Enzo. Per pudore e amicizia. Lui ha sopportato ben di peggio restando con lei per tutti quegli anni. Non lo frequento per raccontare le sue imprese con gli uomini. Enzo sa chi è Elsa. Una donna insoddisfatta ma che vuol far credere di aver in mano la sua vita. In realtà io credo fermamente che lei dipenda molto dagli altri. Cerca conferme tenendosi vicine le persone con manipolazioni a vari livelli. Gabriella ci è passata e ne ha sofferto. Io ci sono passato quando stavo con la mia ex moglie. Siamo stati tutti manipolati dal suo egocentrismo esasperato.
Mara: Ecco, non trovavo le parole esatte. Egocentrismo esasperato. Hai pienamente ragione. E va bene, forse ha capito e sarà più selettiva nei discorsi.
Io: Buonanotte Mara
Mara: Buonanotte.