Covid-19 Daily Diary 24°

23 Marzo.

Siamo a 60mila persone infette. I decessi 5476. Su quest’ultima cifra ci sarebbe da ragionare. Chi la vede come un’immane tragedia nazionale e quindi non approva i canti sui balconi e chi, per salvarsi dalla tensione scatenata dai bollettini di guerra, apprezza quei pochi momenti di gioia. Noi siamo tra quest’ultimi. C’è da salvaguardare la salute psichica. Tuttavia non riesco a restare in casa per l’intera giornata, devo trovare la maniera di uscire: andare a comperare il quotidiano ad esempio.

24 Marzo.

Per il terzo giorno consecutivo rallenta la crescita dei contagi, ma il numero resta impressionante, siamo alla soglia dei 70mila. La percentuale dei decessi, in relazione ai positivi, è il 10% 6820.  E noi continuiamo  a trasmettere musica per 10 minuti ogni sera alle ore 18, quale antidoto alla nera morte che impesta il paese.

Ma c’è anche una statistica positiva: ogni giorno aumentano i kilometri che percorro a piedi, il mio rito notturno da quando non è più possibile uscire. Ho già fatto 50 kilometri. Ma ancora più positivo è che molti di essi in compagnia di mia figlia. Impensabile fino a poco tempo fa. Usciamo con gli auricolari e la nostra musica preferita, distanziati di alcuni metri.

Ho iniziato a ritagliare foto ed articoli dei giornali per conservare memoria di questo evento storico. Saranno scritti libri, fatte inchieste e documentari. Io avrò le prove perchè questi giornali li ho comperati durante l’epidemia

26 Marzo.

Non posso crederci ma questa è la realtà. Arrivano aiuti dalla Cina, da Cuba e dalla Russia. Una piccola colonna di mezzi militari russi ha attraversato il nostro paese. Sono medici e tecnici che si mettono a disposizione dell’Italia. 50 medici cubani prestano servizio nell’ospedale da campo di Crema appena montato dalla Sanità militare. Bergamo ospiterà invece i russi, in tutto 104, che avranno il compito di assistere i ricoverati in terapia intensiva; sanificheranno anche le case di riposo. Gli anziani sono i più colpiti dal Covid-19. Le ambulanze fanno la fila per entrare nei Pronto Soccorso. Non trovano accesso immediato; ogni paziente scaricato richiede un protocollo che eviti contagio tra il personale sanitario e le strutture ospedaliere.

27 Marzo. Deceduti 9134

Alle ore 18 Papa Francesco, in diretta tv da Roma, invita i cattolici del mondo a unirsi in preghiera. In questo tempo di emergenza per l’umanità sento anch’io l’obbligo di restare in silenzio. Non si suona oggi dal balcone. Seguo con mia moglie la cerimonia da Roma, piazza S.Pietro è vuota. Solo Papa Francesco che benedice urbi et orbi.

Gli USA diventano il paese con più contagiati al mondo superando Italia e Cina. Il totale mondiale è di 587 mila casi accertati e 27 mila decessi certificati. Quali misure adottare per fermare l’escalation? Distanziamento sociale, non ci sono altre forme per arrestare la pandemia. Sarà anche l’economia a metterci in ginocchio e qui si è alzata forte la voce del Presidente Mattarella: Europa se ci sei batti un colpo! Gli Stati devono tutti contribuire a rimediare a questa catastrofe che farà calare il Pil e dovranno acquistare eurobond per finanziare il debito che inevitabilmente crescerà. Non solo quello italiano ma  anche di altri  paesi europei del sud Europa.